La nostra Bella Italia è uno scrigno di piccoli borghi, ognuno con la propria storia e la propria identità. Si respira bellezza ovunque in questi luoghi anche nei piccoli dettagli ed io sono sempre alla ricerca di questi particolari.
Nella mia Puglia, dopo il mare, le mie mete preferite sono proprio loro, i piccoli borghi che riescono ad offrire all'ospite momenti intimi dal sapore antico coniugandoli con l'arte, la storia e le tradizioni locali.
Non trovo niente di meglio di una giornata fuori dal caos delle grandi città e in questo caso Martina Franca riesce sempre farmi trovare il giusto equilibrio e a sorprendermi.
Martina Franca, la reginetta della Valle d'Itria
Più che borgo definirei Martina Franca una piccola città per la sua estensione e per gli abitanti residenti. Si trova sulla collina più alta della provincia di Taranto e si affaccia sulla meravigliosa Valle d'Itria insieme a Locorotondo e Cisternino.
La bellezza di Martina Franca si trova nel barocco che caratterizza il centro storico. Già in un post precedente ho parlato della parte antica della città, degli intricati vicoli e di come sia quasi un labirinto per chi si inoltra per la prima volta.
Non si contano le volte in cui ho girato per le stradine di Martina Franca ma ogni volta scopro qualcosa di nuovo che non avevo notato in precedenza. Mi capita quando l'attenzione si posa su un particolare mai visto e da lì parte la mia curiosità.
Per questo a volte do l'impressione di camminare con la testa tra le nuvole. Mi guardo intorno, alzo la testa, giro lo sguardo a destra e a sinistra.
Divento una piccola esploratrice alla ricerca di ogni piccola novità o di qualcosa che precedentemente mi era sfuggito. Può essere una fontanella, una piccola finestra o una scalinata.
Martina Franca e le icone religiose
Ho pensato di arricchire il post con qualche fotografia in più perché rendono meglio il senso.
Se fate un giro nel centro storico resterete colpiti dalla quantità di icone religiose e quadri votivi che incontrerete lungo il percorso.
Si capisce la forte religiosità dei martinesi che nel tempo ha lasciato il segno che è arrivato fino ai nostri giorni. Sono tantissime le immagini di santi e madonne rappresentati nei quadri appesi sui muri delle case e sui portoni delle abitazioni.
Si capisce la forte religiosità dei martinesi che nel tempo ha lasciato il segno che è arrivato fino ai nostri giorni. Sono tantissime le immagini di santi e madonne rappresentati nei quadri appesi sui muri delle case e sui portoni delle abitazioni.
Ogni quadro ha un significato diverso. Molti sono nati per atti di fede, per devozione e per richieste di protezione.
Se alcuni appaiono un tantino trascurate, altre sono invece in buone condizioni e sono protette con grande cura.
Se alcuni appaiono un tantino trascurate, altre sono invece in buone condizioni e sono protette con grande cura.
Col tempo, l'abitudine di affiggere queste icone è andata via via scemando, tant'è che non si trovano nei nuovi quartieri della città.
Qualcosa si trova invece nelle contrade della campagna circostante.
A mio parere sono diventati un segno distintivo, una identità inequivocabile della città e spero che si continui a conservarle gelosamente.
Martina Franca:gli stemmi e i frontoni
Nel centro storico non mancano i dettagli artistici. Martina Franca risplende per la sua architettura barocca che si ritrova in molti monumenti, nelle chiese e nei palazzi nobiliari.
Un'arte, quella del Seicento, caratterizzata da uno stile sfarzoso ed esagerato ma nello stesso tempo elegante. I palazzi nobiliari di Martina Franca non sfuggono a questa tendenza dell'epoca barocca.
I portoni e le finestre vengono sovrastati da stemmi e frontoni che richiamano il casato e diventano il simbolo di lusso e ricchezza.
Per molti versi, si può dire che Martina Franca è la piccola Lecce della Valle d'Itria.
Martina Franca:le finestre
Le finestre, così come le porte, hanno sempre avuto un fascino particolare.
Ho sempre pensato a chi ci potesse essere dietro una persiana o una tenda. Quale storia possa celare un battente o un portoncino.
Immagino tanti occhi curiosi dietro una finestra a scrutare immobili le scene di vita quotidiana che si svolgono fuori della propria abitazione.
Anche per le finestre del centro storico i dettagli sono una costante. Se ne trovano di varie forme e colori. Sono mescolate tra loro le forme antiche e moderne. Quadrate, tonde e rettangolari, piccole e grandi. I colori variano dal bianco all'azzurro, dal verde al marrone.
Sono particolari che raccontano la vera vita vissuta in questi vicoli, rispecchiano le tradizioni e le usanze. Riflettono il tempo passato e, nello stesso tempo, come si è evoluto il centro storico, la sua modernità.
Sono dettagli che diamo per scontato e che sfuggono a prima vista anche agli abitanti stessi del luogo che li hanno sotto gli occhi tutti i giorni.
Invece, dovremmo guardare sempre con attenzione ciò che ci circonda, magari come un turista o un viaggiatore, come se fosse sempre la prima volta.
Solo così potremmo vedere oltre la banalità del quotidiano e accorgerci della bellezza anche in quei piccoli particolari che fino ad allora ci erano sembrati insignificanti.
Mi piace farmi travolgere dai miei pensieri quotidiani e farmi avvolgere dalle piccole cose, quelle autentiche e vive, che riportano alla storia dei nostri avi e che arricchiscono le mie radici.
In questo stupendo articolo, che fa venir voglia di partire subito, hai dimenticato una "cosa" molto importante per Martina Franca... L'asino di Martina Franca :) è tra i più belli in assoluto!!!
RispondiEliminaCarissima, qui parlo del centro storico di Martina Franca. Con l'asino ho un appuntamento l'1 ottobre prossimo. :) Lo troverai ben presto in un nuovo post. Ciao
EliminaNon sono mai stata a Martina Franca, che a veder così, con tutte le edicole rappresentative, mi fa pensare a Monopoli - che consiglio!
RispondiEliminaDiciamo che fanno parte degli usi e costumi di tutta la Puglia
EliminaFoto molto belle e che particolare le immagini religiose in giro per la città! Marina
RispondiEliminaGià. Il bello è andare nel centro storico alla loro scoperta
EliminaPiace anche a me visitare i piccoli borghi ed osservare l'architettura che li caratterizza (frontoni, portali, edicole). Molti offrono degli scorci bellissimi :)
RispondiEliminaDipende dai propri interessi ma soprattutto con che occhi si guarda!!
EliminaBelli i piccoli borghi e ora mi è venuta voglia di visitarlo!
RispondiEliminaNon te ne pentirai!
EliminaNon conosco Martina Franca ma sembra proprio carina! Comunque anche io vado sempre alla ricerca di finestre e portone... mi affascinano!
RispondiEliminaAhia! Federica devi rimediare al più presto
EliminaChe cittadina stupenda! Ho passato qualche giorno in Valle d'Itria e ho riempito la memoria della macchina fotografica con foto di dettagli ;-)
RispondiEliminaMi fa piacere. Ci sarai stata sicuramente d'estate. D'inverno ha un fascino diverso. Per me è più romantica
EliminaL’Italia è tutta bella!!!
RispondiEliminaVero. Dal sud al nord la Bellezza non ha confine
EliminaMaria, quanto è vero che il cuore delle città sta sempre nei piccoli dettagli a cui spesso non si fa nemmeno caso! Sei stata a Malta per caso? In caso non ci fossi stata, sono sicura che ti piacerebbe moltissimo! Ho passato ore e ore a fotografare porte, finestre, insegne, piccoli dettagli meravigliosi di cui ogni angolo è pieno (ed è anche una meta molto economica!) :)
RispondiEliminaE si, mi piacerebbe andare a Malta, recentemente ho sfiorato l'occasione. Ma l'ho inserita nella mia travel list. Grazie per le informazioni
EliminaDa questo post si capisce quanto ti è rimasta nel cuore Martina Franca, ci trasmetti davvero il tuo interesse nei dettagli del passato!
RispondiEliminaPaola, Martina Franca è una delle perle della Valle d'Itria in Puglia e non si può non amarla. Tu ci sei mai stata?
EliminaIo conosco poco la Puglia ma amo l'idea di soffermarsi sui dettagli e sui luoghi meno conosciuti. Bella anche l'idea di diversificare i caratteri nel testo per dare evidenza a certe frasi!
RispondiEliminaDevi rimediare subito Laura:D Mi piace diversificare il carattere e anche il colore per non rendere piatta la lettura
EliminaNon ci sono mai stata, devo rimediare! Amo le foto dei dettagli, mi fanno incuriosire ancora di più!
RispondiEliminaSono stata in Puglia di recente e Martina Franca era era uno dei paesi che avrei voluto visitare, purtroppo avendo poco tempo ho dovuto rinunciarvi, ma a leggere il tuo post mi dispiace molto! Spero di tornare da quelle parti e concludere il giro...comunque la La Valle d'Itria è proprio da scoprire!
RispondiEliminaPeccato Elena! Ti aspetto la prossima volta, spero presto, che torni in Puglia.
EliminaQuesto post avrei potuto scriverlo io! Primo perché anche io viaggio così e ne scrivo (il mio blog si chiama Italiaterapia...). Secondo perché adoro Martina Franca e ho radici pugliesi. Terzo perché sono di una distrazione infinita anche io e, se da un lato noto dettagli che sfuggono ai più, dall'altro dimentico palazzi, vie e cose indimenticabili...
RispondiEliminaQuarto:avremmo potuto scriverlo insieme 😁
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