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Corridonia, il borgo marchigiano con una curiosità incredibile |Marche|

Corridonia è uno dei borghi del maceratese che mi ero riproposta di visitare, nonostante mi fosse stato detto: ”Ma che ci vai a fare, non c’è nulla di bello da vedere!” Devo dire che questa frase ha sempre l’effetto contrario su di me e quindi ha prevalso più di prima la curiosità di andare a scoprirla.  Alla fine posso confermare che ho fatto bene e in questo post vi racconto la particolarità di Corridonia che stupisce e che ha rappresentato per me la vera scoperta di questo paese.  Visita a Corridonia  Corridonia si trova nelle Marche in provincia di Macerata . Il borgo si incontra dopo pochi chilometri, sulla sinistra, quando si percorre la Val di Chienti che da Civitanova Marche va verso i Monti Sibillini. Da lontano si può vedere il suo profilo con il campanile che svetta al centro di una serie di case che si estendono su un’altura.  Dopo aver visitato parecchi borghi nel maceratese che grosso modo si somigliano immaginavo che anche Corridonia avesse il bel centro storico con ch

Mangiare a base di pesce a Taranto: il ristorante sociale Art. 21 e l’Osteria

Ristorante con tavolini esterni

Chi vuole mangiare a base di pesce e frutti di mare a Taranto non avrà difficoltà a trovare un ristorante che può soddisfare le proprie aspettative. 
Che si tratti di ristoranti di lusso o osterie o super fast food difficilmente si resta delusi. 

Ultimamente, nel mio gironzolare per ristoranti a Taranto vecchia e dintorni, soprattutto a pranzo, ho scoperto due posti che mi hanno sorpreso e che voglio farvi conoscere: il ristorante sociale Articolo 21 e il ristorante Osteria

Vi porto al ristorante Art. 21 

Il ristorante sociale Articolo 21 si trova a Porta Napoli, un quartiere di periferia a Taranto vicino alla stazione e a ridosso del quartiere Tamburi. 

Non spaventatevi del luogo che potrebbe farvi desistere solo perché il ristorante è stato aperto in un vecchio quartiere abbastanza decadente
Se siete come me, curiosi di nuove esperienze, entrate senza considerare il resto. 

Per me quello che conta prima di ogni altra cosa è mangiare bene in un posto pulito. 

Ristorante Art.21 
Via Costantinopoli 2 - Taranto 
Contatto 099 4713028 

Art. 21, il ristorante sociale 

Interno del ristorante sociale Art.21
L'interno del Ristorante Art.21


Il ristorante nasce da un progetto/sogno del cappellano del carcere di Taranto Don Francesco Mitidieri. L’ho conosciuto personalmente in altre occasioni e lo ricordo come il parroco che gira sempre con i sandali, anche d’inverno. 

Con la cooperativa di volontariato penitenziario Noi e Voi del carcere di Taranto ha dato vita al ristorante sociale la cui idea fondante era costruire un luogo di incontro, di integrazione e di valorizzazione delle diversità

Con la sua apertura, il ristorante ha dato lavoro ad alcuni detenuti e immigrati che hanno dato un nuovo significato alla loro vita. 

Entriamo nel ristorante Articolo 21

All’ora di pranzo di lunedì, per fortuna aperto, non c’è quasi nessuno. A primo impatto da l’impressione di un vecchio ristorante vintage, un ambiente quasi industriale con soffitti alti e dove ogni particolare parla di Taranto. 

A partire dalle pareti in fondo ricoperte per intero da gigantografie in bianco e nero che rappresentano alcuni punti iconici della città. Il tovagliato colorato contrasta la scala dei grigi tutt’intorno. 

Il menù con il pescato giornaliero 

Piatto con seppia cotta
Uno dei piatti dell'antipasto del menù del ristorante sociale Art. 21 di Taranto

Il menù del ristorante sociale Art. 21 è creato per soddisfare palati di una clientela esigente. I piatti sono preparati al momento con prodotti freschi e sono una ricerca di equilibrio tra tradizione e cambiamento. Tutto ottimo. 

È prevalentemente a base di mare, preparato dal cuoco Nicola che dall’accento capisco che è di Taranto e da come parla di questa avventura intuisco che ne va molto fiero. 

bottiglie di vino Terre del Sole
Il vino Terre del Sole, bianco e rosso, prodotto da uva proveniente da vitigni confiscati alle mafie
Molti dei prodotti utilizzati dal ristorante provengono da altre realtà simili, come il vino Terre del Sole prodotto con le uve provenienti dalle terre confiscate alla mafia o il caffè della cooperativa di solo donne Lazzarelle, prodotto nel penitenziario di Napoli.

Il tutto accompagnato dal racconto di Nicola, sempre cortese e disponibile, che mi ha emozionato. È una sorprendente storia di riscatto sociale

L’Osteria, il ristorante a portata di casa 

Un altro bel locale tipico dove potete mangiare a base di pesce si trova nella città vecchia di Taranto in via Garibaldi (gennaio 2022: avviso che momentaneamente è chiuso). 

Anche qui non lasciatevi ingannare dalle apparenze ma piuttosto innamoratevi della posizione del locale perché è proprio sul lungomare della marina del Mar Piccolo

Ricordatevi che L’Osteria è un’osteria! Un piccolo ristorante a conduzione familiare dove la titolare Floriana è la figlia mentre la cuoca è la mamma. Quindi, deducete pure che qui si mangia come a casa, semplice e genuino, e si viene trattati come se foste a casa loro, molto alla mano. 


Un menù alla tarantina 

Se volete mangiare alla tarantina questo è il posto giusto. Le cozze sono cucinate in vari modi: ripiene, gratinate, fritte, impepate. Chiedete sempre se sono cozze del secondo seno del Mar Piccolo, le migliori. 

Anche le seppie ripiene hanno il segreto della tarantinità, le olive nere nchiostre, che danno un sapore inconfondibile. 

Dopo le varie portate dell’antipasto, se ancora avete posto nello stomaco, cedete anche alla tentazione di un primo piatto a base di mare, come il tipico tubettini con le cozze, e di una frittura di pesce, calamari e gamberetti. 

Ristorante Osteria 
Via Garibaldi 148 - Taranto 
Contatto 3283529594 

Entrambi i ristoranti sono entrati nella mia lista preferita dove ritornare. 

Vista sul mar Piccolo da via Garibaldi
Vista sul mar Piccolo dal ristorante l'Osteria


Detto tra me e voi 

Come vi ho detto vado alla ricerca di posti meno conosciuti dove mangiare a Taranto e non mi soffermo al “primo sguardo”. 

Tanto è solo la prima volta, ovvio che poi se resto insoddisfatta non ci ritorno più. E comunque se avessi dato retta alle apparenze non avrei mai conosciuto questi due locali tipici. 

Ho apprezzato molto i contenuti sociali del ristorante Art.21, non troppo il prezzo pagato che ritengo poco equo rispetto al resto. 
Meritano, però, di essere sostenuti perciò appuntatevi questo ristorante sulla vostra agenda

Più equilibrato, invece, il trattamento dell’Osteria che vi consiglio di provare se volete mangiare a base di pesce a Taranto in un ristorante dalla cucina casereccia. 

Io ci ritornerò di sicuro. Voi venite? 




Ciao sono Mariaispiratrice di viaggi lenti, antistress e sostenibili con la licenza (abusiva!) di scrivere. Il mio è un semplice blog. Semplice come me e come tutto quello che faccio. Sono tarantina nel cuore e nell'anima e vivo nella sorprendente Puglia delle gravine. Se siete curiosi cliccate qui Dico di me


Commenti

  1. In questo periodo non si viaggia ed è anche tanto che non vado in Puglia (almeno due anni), ma mangiare pesce a Taranto è senz'altro un'esperienza indimenticabile. Conserverò i tuoi consigli per un prossimo viaggio al sud. PS: anche dalle mie parti frequento con grande soddisfazione un ristorante tenuto da ex detenuti.

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  2. A Taranto non sono mai stata, ma mi piacerebbe andare quindi mi salvo i tuoi suggerimenti perché sembrano entrambi ristoranti molto carini!

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