La Puglia è una meravigliosa terra che io amo incondizionatamente e che mi sorprende in ogni suo angolo anche quello più nascosto. Non conoscevo il faro di Punta Palascia e la cava di bauxite che ho scoperto andando a Otranto, nel Salento.
Come si dice nella community di Facebook Inchiostro di Puglia la Puglia è uno stato d'animo, trasmette emozioni con le sue straordinarie bellezze suddivise in mille e più mille sfaccettature che lasciano sempre senza fiato.
Otranto, il borgo dove andrei a vivere
Una dichiarazione forte la mia ma non ho dubbi, se dovessi scegliere un posto dove stabilirmi definitivamente questo è Otranto. Ci sono stata molte volte e non mi stanco mai di ritornarci.
Otranto, considerato uno dei Borghi più belli d'Italia, è un luogo ospitale e pieno di attrattive, un luogo storico, culturale e naturalistico.
È un piccolo centro, bello e ordinato e poi, motivo principale, è sul mare con la spiaggia a cui si accede direttamente senza andare troppo lontano e se volessi spostarmi mi accontenterei - si fa per dire - delle splendide baie: la selvaggia baia delle Orte e la bianca baia dei Turchi.
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Il fossato del Castello Aragonese di Otranto |
Il Castello Aragonese e la Basilica dei Santi Martiri
Il Castello Aragonese a pianta pentagonale e le mura fortificate danno l'idea di quanto Otranto fosse importante dal punto di vista logistico. Nel 1490 i turchi la assediarono e cominciarono a bombardarla. Gli Idruntini non riuscirono a resistere all'attacco e la città fu espugnata e razziata.
Ci fu un massacro e ottocento uomini furono trucidati per essersi rifiutati di convertirsi all'Islam. Le ossa dei martiri sono conservate e venerate nella bellissima Basilica dei Santi Martiri, edificata nel 1088 per volere del Papa Urbano II e il cui portale in stile barocco la rende magnifica.
Il centro storico
Il centro storico di Otranto è delizioso e non posso nascondere il piacere che provo nel passeggiare tra i suoi vicoli pieni di negozietti tipici e sul lungomare, affacciato sul porto con il suo mare azzurro e cristallino, una vista che mi appaga.
Dal 2010 il borgo antico è riconosciuto Patrimonio Culturale dell' UNESCO.
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Il mare di Otranto visto dal lungomare |
Il faro di Punta Palascia, là dove sorge il primo sole in Italia
Lo sapete qual è il punto più a est dell'Italia? È Capo d'Otranto, dove l'alba da inizio a un nuovo giorno. Qui c'è pura emozione.
Quella emozione che ho provato quando mi sono trovata davanti al faro di Punta Palascia, quasi a picco sul mare, una fantastica immagine cartolina con una immensa distesa azzurra che lambisce le coste dell'Albania che distano soltanto 70 chilometri e che sono ben visibili nelle giornate terse.
Il bianco faro di Punta Palascia è alto 32 metri, dal livello del mare circa 60. L'edificio segna incontrastato questo punto e segnala con la luce bianca, a intermittenza di 5 secondi, la sua posizione 40° 06' 26'' N e 18° 31' 14'' E.
Per arrivare al faro si percorre una stradina sterrata molto pendente per cui, se non ve la sentite di fare la risalita, vi consiglio di pensarci su prima di intraprendere la discesa, soprattutto se fa molto caldo. Vi assicuro che le estati pugliesi sono caldissime.
Ad ogni modo, è preferibile andarci di mattina presto o, se preferite atmosfere più romantiche, al tramonto quando il panorama sarà molto suggestivo.
Secondo le convenzioni nautiche questo è il punto in cui c'è la separazione tra lo Ionio e l'Adriatico, anche se credo che l'abbraccio e la fusione tra i due mari avviene a Santa Maria di Leuca.
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Il faro di Punta Palascia nel punto più est d'Italia visto da un'altra angolazione |
La cava di bauxite
Dopo aver visitato il faro di Punta Palascia, nei dintorni di Otranto vi consiglio, anzi dovete, assolutamente di visitare la cava di bauxite.
Attualmente dismessa, la cava è stata attiva dal 1940 al 1976, anno in cui fu abbandonata senza che vi siano state azioni di recupero ambientale.
Questo però non ha impedito alla natura di adattarsi, riappropriarsi degli spazi e ricreare un ecosistema di notevole impatto.
La bocca della cava sembra un cratere ed è diventato un lago d'acqua dolce color smeraldo circondato da una vegetazione di un verde intenso e da terra ricca di idrossidi di ferro e alluminio che le conferiscono il tipico colore rosso.
Un paesaggio inusuale per il nostro territorio e i cumuli di terra lo fanno similmente paragonare a Marte, il pianeta rosso.
Tutto questo mi lascia a bocca aperta, la natura è imprevedibile e stupisce sempre. C'è poco da dire è solo da vedere.
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La cava di bauxite a Otranto |
Detto tra noi
Non c'è un giorno o un mese o una stagione particolare dell'anno per fare una vacanza in Puglia e conoscere la varietà dei suoi luoghi meravigliosi. Ogni momento è sempre quello giusto, la Puglia puoi viverla 365 giorni all'anno senza mai annoiarti.
Se avete intenzione di fare una vacanza in Puglia dovete inserire Otranto nella lista dei luoghi da visitare.
Io ho descritto solo un itinerario che ho tastato personalmente, dando alcune informazioni e consigli perché sta a voi esplorare e scoprire tutte le bellezze di questa bellissima località.
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Sono una pugliese errante con la licenza (abusiva!) di scrivere su questo blog confidenziale e semplice come me. Consiglio viaggi e stili di vita lenti, antistress e sostenibili. Se siete curiosi cliccate qui Dico di me
otranto è rimasta nei nostri 8 cuori, anche quelli dei bambini che erano piccini...tornenremo lo so...
RispondiEliminaCome ti capisco. Otranto è il luogo per cui lascerei tutto e ci ancrei a vivere.
EliminaNon sono mai stata in Puglia se non teniamo conto di Quando avevo 6 mesi a Trani, devo rimediare e visitare quanto prima Otranto
RispondiEliminaOtranto merita davvero!!
EliminaI liked your blog thanks for sharing this
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