Finalmente il lockdown è terminato e io ho cominciato la
fine del mio isolamento con la prima uscita ufficiale facendo una passeggiata a piedi che
si è trasformata in un itinerario che tra poco vi racconterò.
Ovviamente resto
a casa, nella mia Puglia delle gravine. Per iniziare in bellezza ho scelto un
percorso nel quartiere dei SS. Medici a Massafra che vi assicuro è
sempre appagante.
In questo itinerario a piedi vi prendo per mano e vi mostro cosa vedere nel quartiere SS.Medici chiamato anche il quartiere degli Ostinati.
Itinerario a Massafra: dalla Villa a piazza Risorgimento
Comincio l'itinerario accompagnata da Marica Tarricone, la guida
turistica di Legambiente, da piazza Vittorio Emanuele che è il punto centrale
della città, crocevia delle quattro arterie stradali principali.
Per i massafresi
è la ‘villa’, tant'è che se chiedete ad uno di loro dov'è la piazza vi
indirizzerà a piazza Garibaldi nel centro storico.
Prendiamo la direzione verso il quartiere dei SS. Medici
attraversando corso Italia fino a piazza Risorgimento.
Durante il tragitto ci
soffermiamo a parlare dell'architettura dei palazzi che incontriamo traendo un
riscontro storico molto interessante.
Piazza Risorgimento accoglie una piccola villetta con
panchine.
Ma la nostra attenzione cade sulla porta colorata dell'hosteria La
Serra dove ho apprezzato l'ottima cucina.
La scalinata di via Santi Medici
Ci avviamo scegliendo di seguire vico II SS. Medici che come
un serpentone scivola e si incunea tra vecchie case, slarghi e stradine fin giù
a via Laliscia attraverso una serie di scalinate.
Come ho scritto in altre
occasioni questo quartiere del centro storico di Massafra è distaccato
dal nucleo più grande che si trova oltre il ponte San Marco che sovrasta la
gravina.
E di sicuro la gravina è stato il motivo principale che l’ha separata
dal resto.
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Un angolo delizioso nel centro storico di Massafra
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Non ha però impedito al quartiere di svilupparsi riuscendo a
ritagliarsi uno degli scorci più belli di Massafra, tanto da essere una cartolina iconica.
Man mano che scendiamo lungo la scalinata ci accorgiamo
che le case hanno sempre più la caratteristica delle case grotta scavate nella
calcarenite con le tipiche vicinanze annesse.
Un gruppo di case in particolare ha
attirato la nostra attenzione: mi è parsa come un'isola bianca dove spiccano piante e fiori e tutto è minuziosamente curato.
Un angolo nascosto che ci ha riempito di meraviglia, le
piccole e autentiche gioie che si scoprono all'improvviso durante una semplice
passeggiata.
La piazzetta panoramica e la chiesa dei Santi Medici
Continuiamo a scendere dalla stretta scalinata tra alberi di nespole e boungaville colorate che fanno da cornice fino alla piazzetta che prende il nome dalla chiesa dei SS. Medici Cosma e
Damiano.
Una fontana, un albero, una chiesetta, due panchine in marmo, un muro
bianco alto, un parapetto da cui affacciarsi e l'immancabile stencil di Noire su un armadietto elettrico sono gli elementi che arredano la piazza.
Che dire, la bellezza è fatta di semplicità.
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La scalinata che porta alla piazzetta dei SS. Medici
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Siamo quasi sul bordo della gravina, la piazzetta
silenziosa è un luogo per fermarsi e godere del panorama, una vista che si
allarga dalla chiesa di Sant'Agostino in basso a sinistra al Castello medievale
arroccato sul bordo del versante opposto in alto a destra.
La chiesa dei Santi Medici domina la piazzetta con la sua
bianca e semplice facciata risalente al 1720. La chiesa fu costruita
sulla grotta della Salute, chiamata così perché anticamente sgorgava
acqua che si riteneva avesse proprietà curative.
Una piccola chiesa che
custodisce però un affresco del Cinquecento.
Verso il Castello medievale
Non potevamo finire questa passeggiata senza salutare il Castello
che si trova dall'altra parte della gravina San Marco. Passiamo dal lungovalle
Andria per ammirare un'altra cartolina iconica di Massafra con il ponte a cinque archi e la cupola della chiesa di San Lorenzo che primeggia su tutto.
Oltre il ponte si arriva in
piazza Garibaldi, la vecchia piazza, e giriamo a sinistra su via Lopizzo.
In fondo alla strada senza uscita c'è il Castello, naturalmente non si può visitare perché è chiuso per l'emergenza Covid-19.
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La vista panoramica sul Castello medioevale dalla piazzetta SS.Medici |
Di ritorno ci fermiamo al candido B & B Santa Marina dove sono già cominciati i lavori per mettere in
sicurezza la struttura prima dell'apertura.
Un delizioso b&b sulla cui
terrazza a picco sulla gravina si può fare colazione con un panorama a dir poco
meraviglioso.
E se il buongiorno si vede dal mattino in questo modo la giornata
sarà sicuramente bella.
Niente male come prima uscita, ritorniamo al nostro punto di partenza in villa, soddisfatte.
Detto tra me e voi
Dopo circa settanta giorni senza uscire avevo perso l'abitudine di camminare. Per fortuna la scelta del posto da visitare nel quartiere dei Santi Medici a Massafra ha reso meno pesante la fatica.
Questa passeggiata però non è stata fine a sé stessa.
Io e Marica,
la mia guida, abbiamo unito l'utile al dilettevole perché, oltre ad approfittare
della bellezza del posto, siamo andate alla ricerca di nuovi spunti turistici alternativi.
E presto ve ne parlerò.
Ho abbinato questa uscita all'iniziativa #cartolinedacasa lanciata dalla community delle Travel Blogger Italiane e alla quale potete partecipare gratuitamente anche voi seguendo le indicazioni che sono suggerite nel post pubblicato sul magazine.
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