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Corridonia, il borgo marchigiano con una curiosità incredibile |Marche|

Corridonia è uno dei borghi del maceratese che mi ero riproposta di visitare, nonostante mi fosse stato detto: ”Ma che ci vai a fare, non c’è nulla di bello da vedere!” Devo dire che questa frase ha sempre l’effetto contrario su di me e quindi ha prevalso più di prima la curiosità di andare a scoprirla.  Alla fine posso confermare che ho fatto bene e in questo post vi racconto la particolarità di Corridonia che stupisce e che ha rappresentato per me la vera scoperta di questo paese.  Visita a Corridonia  Corridonia si trova nelle Marche in provincia di Macerata . Il borgo si incontra dopo pochi chilometri, sulla sinistra, quando si percorre la Val di Chienti che da Civitanova Marche va verso i Monti Sibillini. Da lontano si può vedere il suo profilo con il campanile che svetta al centro di una serie di case che si estendono su un’altura.  Dopo aver visitato parecchi borghi nel maceratese che grosso modo si somigliano immaginavo che anche Corridonia avesse il bel centro storico con ch

Massafra: la Madonna della Scala e la Valle delle Rose, un itinerario da non perdere


Belvedere  Madonna della Scala a Massafra

Il Santuario della Madonna della Scala è senza dubbio uno dei primi posti da visitare a Massafra per 3 motivi: la sua posizione piuttosto singolare, il suggestivo paesaggio tutt'intorno e la storia mista a leggenda che lo circonda. Io per prima sono stata colpita dall'insieme di queste 3 motivazioni che ora vi vado a raccontare in questo post.

Dove si trova il Santuario della Madonna della Scala 

Il Santuario Madonna della Scala si trova a Massafra a circa 20 km da Taranto e a 60 km da Matera. Per arrivare all'edificio sacro si percorre la strada, Via del Santuario, proseguendo dal centro storico verso nord. 

⇢Vi consiglio di andare con un mezzo proprio, non ci sono bus o altri mezzi di trasporto che da Massafra arrivano fino al Santuario che è isolato rispetto al centro abitato. 
Per i buoni camminatori a piedi non ci vorranno più di 20/25 minuti.  

Il Santuario Madonna della Scala vista dall'alto 

Entrando dal cancello ci sono due scalinate, una a destra e una a sinistra, mentre di fronte vi troverete un belvedere che vi attirerà senza volerlo. La vista dal belvedere su tutto il fondo valle è a dir poco sensazionale.

Santuario Madonna della Scala di Massafra
Santuario Madonna della Scala

Il Santuario si trova giù nella gravina, quasi a incastro tra le rocce e la folta vegetazione di macchia mediterranea. Guardando verso il basso le scalinate a doppia rampa frontale sembrano intersecarsi fino all'ingresso principale. 

Vi accorgerete che i 125 gradini che si scendono per arrivare alla Madonna della Scala sembrano una separazione naturale dalla meta. Danno il tempo di immergervi in un silenzio ovattato nell'atmosfera spirituale. 

⇢Vi consiglio di scendere lentamente, di fermarvi in alcuni punti tra gli archi e le colonne della scalinata, di osservare il panorama, di farvi accarezzare dal leggero venticello.
L'aria diventa piacevolmente fresca per la presenza di una vegetazione rigogliosa e selvaggia che conserva preziose comunità di piante e animali. 

Tutt'intorno il paesaggio di roccia calcarea, nata milioni di anni fa all'alternarsi di periodi glaciali e interglaciali, custodisce i tesori della millenaria civiltà rupestre del territorio di Massafra.


Facciata Santuario Madonna della Scala  a Massafra
La facciata del Santuario inondata dai raggi del sole appare ancora più bianca.

Alla fine vi troverete davanti alla facciata del Santuario della Madonna della Scala. È di una semplicità disarmante con il suo stile pulito che risale al XXVII secolo. In alto il frontone con i 5 pinnacoli e la croce centrale che si innalza verso il cielo. 
Le porte aperte invitano ad entrare.

All'interno del Santuario 

Entrando salta all'occhio la croce sul pavimento che sembra un mosaico, mentre in fondo sull'altare maggiore è conservato il quadro della Madonna della Buona Nuova. 

La storia di questo luogo di culto è molto particolare ed è legata alla leggenda del Miracolo delle Cerve e dal ritrovamento casuale del quadro della Madonna Prisca, la Madonna col Bambino, andata perduta in un terremoto. 

La Madonna della Scala è la Protettrice di Massafra e in suo onore durante l'anno si svolgono due feste importanti: la Festa del Patrocinio il 20 febbraio e la cerimonia della Consegna delle Chiavi da parte della Città alla Madonna ogni prima domenica di maggio.  

L'altare del Santuario Madonna della Scala a Massafra
Sull'altare il quadro della Madonna Buona Nuova. A sinistra la statua della Madonna della Scala

Curiosità: sul lato sinistro, all'ingresso secondario della chiesa si trova un pannello, oggi colpito da un raggio di sole.
Sul pannello sono affisse alcune fotografie che ricordano i matrimoni celebrati negli anni passati e fissati indelebilmente in questi scatti. 

La mia fantasia corre e va a tutte quelle spose che con trepidazione gradino dopo gradino arrivavano all'ingresso emozionate. Immagino come dovevano sentirsi: ogni gradino era un tuffo al cuore!
Il giorno più bello della loro vita in uno scenario originale e senza tempo! 
Ancora oggi il Santuario è scelto da molti sposi anche non del luogo.

Foto di matrimoni celebrati nel Santuario Madonna della Scala a Massafra
Un tableau con le foto dei matrimoni celebrati nel Santuario Madonna della Scala

L'escursione nella Valle delle Rose 

Esternamente, di fianco all'edificio sacro, si trova un passaggio stretto che porta sul retro. Da questo punto inizia l'itinerario naturalistico che conduce alla famosa Grotta del Ciclope e alla leggendaria dimora del Mago Greguro e sua figlia Margheritella.

Il percorso nella gravina Valle delle Rose non è molto impegnativo. Ci sono alcuni tratti con pendii scoscesi a cui bisogna prestare attenzione, ma non particolarmente difficili da affrontare. 
Raccomando, comunque, di adottare abbigliamento adatto, scarpe da trekking e di essere accompagnati da una guida esperta. 

⇢ Vi consiglio di contattare l'Infopoint di Massafra in Piazza Garibaldi - tel 0998804695

Insediamenti rupestri a Massafra
Alcune case grotta ricavate nei fianchi della gravina.

Lungo il percorso si incontrano gruppi di case grotta che formano l'habitat rupestre. Le cavità erano le antiche abitazioni ricavate nella roccia abbastanza facile da modellare e nei quali si svolgevano le attività quotidiane e lavorative. 

Dopo qualche saliscendi e una passeggiata tra le varie specie vegetative profumate delle erbe officinali si arriva alla Grotta del Ciclope nascosta da una fitta vegetazione. Da rimanere senza parole.
Una grotta grandissima come si vede dalle proprorzioni in foto, è il caso di dire proprio ciclopica. C'è solo da immaginare scene da preistoria. 

Grotta del Ciclope a Massafra
La Grotta del Ciclope 

Sopra la grotta si trova la farmacia del Mago Greguro, una complesso di dodici grotte comunicanti scavate nella roccia. Per entrare bisogna salire con una scala esterna appoggiata al muro. Non dico altro perché il resto è da scoprire.

Ingresso farmacia Mago Greguro a Massafra
Il mio tentativo di entrare nella farmacia. Ce l'avrò fatta?

Detto tra noi 

Massafra offre molte attrazioni turistiche legate proprio alla civiltà rupestre e agli affreschi bizantini. Tra queste attrazioni l'itinerario di cui parlo in questo post è da non perdere. Io stessa l'ho fatto più volte in diversi periodi dell'anno quando i colori stagionali della natura offrono scenari diversi. 

È un itinerario che lega la storia alle leggende, che immerge nella natura, che arricchisce la propria spiritualità, un luogo dove ritrovare se stessi. 
Vi aspetto.

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Sono una pugliese errante con la licenza (abusiva!) di scrivere su questo blog confidenziale e semplice come me. Consiglio viaggi e stili di vita lenti, antistress e sostenibili. Se siete curiosi cliccate qui Dico di me

Commenti

  1. Wow che meraviglia. Adoro la Puglia. Questo posto mi manca!
    Ciao Martina

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